Scambio Auguri & Un Pensiero
come ogni anno questo periodo la CEM ha organizzato un incontro tra gli associati e gli amici filoellenici per lo scambio di auguri e l'incontro di Babbo Natale coi più piccoli. L' anno 2016 è stato "diverso" per vari aspetti ma la cosa che ha lasciato il suo segno è che è stato il terremoto tra l'umbria, le marche ed il lazio ed alcuni nostri compaesani purtroppo hanno avuto grossi danni con ripercursione nel quotidianeo sia all'ambito professionale sia all'ambito privato! L'incontro è stato il Lunedì 19 Dicembre ad Acropoli ad Ancona. La serata è stata dedicata agli amici greci ed italiani che hanno subito danni in zona ed utilizzando le parole di A.M. di Camerino che nonostante le difficoltà che riscontrano ogni giorno a Lei piace dire "La vita continua e supereremo ogni difficoltà anche questa"! Un grazie particolare va anche al Console Sig. Beligiannis e l'Ambasciata Greca di Roma per la vicinanza mostrata ai terremotati. Bastano piccoli gesti per far sentire qualcuno che non è solo.
come ogni anno questo periodo la CEM ha organizzato un incontro tra gli associati e gli amici filoellenici per lo scambio di auguri e l'incontro di Babbo Natale coi più piccoli. L' anno 2016 è stato "diverso" per vari aspetti ma la cosa che ha lasciato il suo segno è che è stato il terremoto tra l'umbria, le marche ed il lazio ed alcuni nostri compaesani purtroppo hanno avuto grossi danni con ripercursione nel quotidianeo sia all'ambito professionale sia all'ambito privato! L'incontro è stato il Lunedì 19 Dicembre ad Acropoli ad Ancona. La serata è stata dedicata agli amici greci ed italiani che hanno subito danni in zona ed utilizzando le parole di A.M. di Camerino che nonostante le difficoltà che riscontrano ogni giorno a Lei piace dire "La vita continua e supereremo ogni difficoltà anche questa"! Un grazie particolare va anche al Console Sig. Beligiannis e l'Ambasciata Greca di Roma per la vicinanza mostrata ai terremotati. Bastano piccoli gesti per far sentire qualcuno che non è solo.
Evento ANNULATO CAUSA TERREMOTO.
La CEM sempre in prima fila a promuovere lo spirito ellenico nelle marche partecipa all'evento culturale "Scambio Cultura" a Gagliole (MC - zona Camerino), sabato 27 agosto 2016. Saranno presentati balli tradizionali greci e la Taverna greca di Camerino Knossos presenterà piatti tipici della terra greca.
La CEM sempre in prima fila a promuovere lo spirito ellenico nelle marche partecipa all'evento culturale "Scambio Cultura" a Gagliole (MC - zona Camerino), sabato 27 agosto 2016. Saranno presentati balli tradizionali greci e la Taverna greca di Camerino Knossos presenterà piatti tipici della terra greca.
Nell'ambito delle iniziative della Settimana della Famiglia sabato 28 maggio alle ore 19 in Piazza del Popolo (centro) di Ascoli Piceno la Comunità Ellenica delle Marche, ha presentato il gruppo di Danze Popolari Greche "Asclepiòs" di Trikala (Grecia), composto di 30 ballerini e ballerine e 4 musicisti che si sono esibiti nello spettacolo dal titolo "Il Ciclo del Tempo".
Si è trattato di un viaggio nelle macroregioni greche raccontando attraverso il ballo le varie tradizioni ed usanze con danze e musiche e canti dal vivo; per l' Inverno danze e canti della Tessaglia e usanze natalizie come i"Rogatsària", per la Primavera danze e canti dell' Epiro, per l' Estate danze e canti della Tracia con la mietitura e la trebbiatura del grano, per l' Autunno danze e canti della Macedonia e la vendemmia oltre i balli delle isole e del resto della Grecia.
http://www.comuneap.gov.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/10360
http://www.ascolinews.it/index.php/settimana-della-famiglia-ad-ascoli-arrivano-le-danze-popolari-greche/
Si è trattato di un viaggio nelle macroregioni greche raccontando attraverso il ballo le varie tradizioni ed usanze con danze e musiche e canti dal vivo; per l' Inverno danze e canti della Tessaglia e usanze natalizie come i"Rogatsària", per la Primavera danze e canti dell' Epiro, per l' Estate danze e canti della Tracia con la mietitura e la trebbiatura del grano, per l' Autunno danze e canti della Macedonia e la vendemmia oltre i balli delle isole e del resto della Grecia.
http://www.comuneap.gov.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/10360
http://www.ascolinews.it/index.php/settimana-della-famiglia-ad-ascoli-arrivano-le-danze-popolari-greche/
La Comunità Ellenica delle Marche ha partecipato al 700° anniversario dalla fondazione della Basilica di Loreto, il giorno 5 marzo 2016 a Loreto (AN) che ha avuto luogo il Seminario Internazionale: “La Via degli Angeli” organizzato dall' Accademia Angelico Costantiniana col patrocinio della Sacra Arcidiocesi Ortodossa d'Italia e Malta ed Esarcato per l'Europa meridionale e la delegazione pontificia Santuario della Santa Casa di Loreto; hanno intervenuto il sindaco di Loreto, S.E. Mons. Giovanni Tonucci, S.Emin. Rev. Zervos Gennadios, P.pe Alessio Angelo-Comneno, l'autore Haris Koudounas, il presidente della CEM Georgios Solomos, il sindaco di Pili (Thessalia) e l'assessore d'istruzione di Arta (Epiro).
L'Accademia delle scienze, lettere ed arte "Angelico Costantiniana" di Roma in collaborazione con la Comunità Ellenica delle Marche e con l'Azienda Agricola Santa Casa Loreto ha invitato a partecipare alla mostra personale della pittrice greca Ioanna Xera "La grandezza della semplicità" che si è tenuta dal 5 al 13 marzo con orario di visita tutti i giorni: 10.00-13.00 & 15.00-19.00 presso la Sala Espositiva-Cantine del Bramante, Vicolo degli Stemmi a Loreto (AN).
L'Accademia delle scienze, lettere ed arte "Angelico Costantiniana" di Roma in collaborazione con la Comunità Ellenica delle Marche e con l'Azienda Agricola Santa Casa Loreto ha invitato a partecipare alla mostra personale della pittrice greca Ioanna Xera "La grandezza della semplicità" che si è tenuta dal 5 al 13 marzo con orario di visita tutti i giorni: 10.00-13.00 & 15.00-19.00 presso la Sala Espositiva-Cantine del Bramante, Vicolo degli Stemmi a Loreto (AN).
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Biografia della “Pittrice di Roumeli” IOANNA XERA
E’ nata a Sperchiada di Fthiotida, in Grecia. Già da piccola ha cominciato a studiare e disegnare icone sacre. Ηa poi frequentato la “Scuola delle Belle Arti” in Francia. È esponente del movimento artistico “Naif”. Nei suoi dipinti si ispira principalmente alla formazione della storia greca moderna e alle sue tradizioni. Descrive importanti fatti storici, usi e costumi popolari, episodi religiosi che hanno a che fare con la storia e la costruzione di grandi monasteri bizantini e, attraverso i suoi “inni artistici”, esalta l’ambiente e la natura, attribuendo loro in modo perfetto l’impostazione architettonica delle case signorili e delle case di campagna. Ha presentato le sue opere in 18 mostre personali ed ha partecipato a 3 mostre di gruppo, di carattere Internazionale. Eccellenti personalità l’hanno onorata con la loro presenza, come l’Ambasciatore Americano Nicholas Burns, nel 1998 ed nel 2007, e Sua Eminenza Christodoulos, Arcivescovo di Atene e di tutta la Grecia. Ha ricevuto alte onorificenze ed ottime recensioni. Le sue opere si trovano in Collezioni sia pubbliche che private in Grecia, Italia e America. Vive e lavora sempre rimanendo nel suo luogo d’origine, stando vicino alla sua famiglia e ai suoi concittadini. Mantiene così un’inesauribile fonte d’ispirazione, contemplando il paesaggio ellenico e favorendo la rinascita degli usi e costumi del suo paese, la Grecia.
Mostre di pittura: 1977, Teatro Comunale di Lamia; 1978, Galleria «ΚREONIDIS», Αtene; 1979, «Centro Culturale del Comune Livadeon», Livadià; 1980, Sala espositiva d’arte «ΑGATHI», Αtene; 1980, Hotel «Galini», Kammena Vourla; 1981, «Centro Culturale di Paleo Faliro», Αtene; 1982, Galleria «CΑSSANDRA», Αtene; 1985, «Centro Culturale del Comune degli Ateniesi», Αtene; 1987, «Centro di Arte del Parco della Libertà», Αtene; 1990, Galleria «ZYGOS», Αtene; 1991, «Centro Culturale di Delfi», Delfi; 1994, Sala espositiva d’Arte «ΑΕΝΑΟΝ», Αtene; 1997, «Sala espositiva d’Arte Davanellou», Lamia; 1998, «MAGNA GALLERY», Atene; 2006, «Pinacoteca Pubblica di Lamia»; 2007, «Museo Militare», Αtene; 2015, «Αccademia di Scienze, Lettere ed Arte ''Angelica Costantiniana''», Roma; 2016, «Sala espositiva della Delegazione Pontificia della Santa Casa di Loreto», Loreto.
E’ nata a Sperchiada di Fthiotida, in Grecia. Già da piccola ha cominciato a studiare e disegnare icone sacre. Ηa poi frequentato la “Scuola delle Belle Arti” in Francia. È esponente del movimento artistico “Naif”. Nei suoi dipinti si ispira principalmente alla formazione della storia greca moderna e alle sue tradizioni. Descrive importanti fatti storici, usi e costumi popolari, episodi religiosi che hanno a che fare con la storia e la costruzione di grandi monasteri bizantini e, attraverso i suoi “inni artistici”, esalta l’ambiente e la natura, attribuendo loro in modo perfetto l’impostazione architettonica delle case signorili e delle case di campagna. Ha presentato le sue opere in 18 mostre personali ed ha partecipato a 3 mostre di gruppo, di carattere Internazionale. Eccellenti personalità l’hanno onorata con la loro presenza, come l’Ambasciatore Americano Nicholas Burns, nel 1998 ed nel 2007, e Sua Eminenza Christodoulos, Arcivescovo di Atene e di tutta la Grecia. Ha ricevuto alte onorificenze ed ottime recensioni. Le sue opere si trovano in Collezioni sia pubbliche che private in Grecia, Italia e America. Vive e lavora sempre rimanendo nel suo luogo d’origine, stando vicino alla sua famiglia e ai suoi concittadini. Mantiene così un’inesauribile fonte d’ispirazione, contemplando il paesaggio ellenico e favorendo la rinascita degli usi e costumi del suo paese, la Grecia.
Mostre di pittura: 1977, Teatro Comunale di Lamia; 1978, Galleria «ΚREONIDIS», Αtene; 1979, «Centro Culturale del Comune Livadeon», Livadià; 1980, Sala espositiva d’arte «ΑGATHI», Αtene; 1980, Hotel «Galini», Kammena Vourla; 1981, «Centro Culturale di Paleo Faliro», Αtene; 1982, Galleria «CΑSSANDRA», Αtene; 1985, «Centro Culturale del Comune degli Ateniesi», Αtene; 1987, «Centro di Arte del Parco della Libertà», Αtene; 1990, Galleria «ZYGOS», Αtene; 1991, «Centro Culturale di Delfi», Delfi; 1994, Sala espositiva d’Arte «ΑΕΝΑΟΝ», Αtene; 1997, «Sala espositiva d’Arte Davanellou», Lamia; 1998, «MAGNA GALLERY», Atene; 2006, «Pinacoteca Pubblica di Lamia»; 2007, «Museo Militare», Αtene; 2015, «Αccademia di Scienze, Lettere ed Arte ''Angelica Costantiniana''», Roma; 2016, «Sala espositiva della Delegazione Pontificia della Santa Casa di Loreto», Loreto.
Domenica 14 febbraio 2016, la Comunità Ellenica delle Marche ha festeggiato il Carnevale a Casa delle Culture (AN) ed i più piccoli hanno avuto l'occasione a ballare attorno il tradizionale "Gaitanaki".
Domenica 31 gennaio 2016, la Comunità Ellenica delle Marche ha organizzato la tradizionale festa greca “Festa della Vassilòpita*/Torta di San Basilio” una delle più importanti tradizioni greche; al ristorante Cipolla d'Oro di Porto Potenza Picena (MC) (ctr. S. Girio, 33 http://www.cipolladoro.it ) è stato un pranzo di grande convivialità in compagnia di musica greca, lo spettacolo dei ballerini di Parma vestiti con abiti tradizionali greci, il gruppo di ballo della C.E.M., il gruppo musicale Kronos guidato da Nicola Corcolis e un ricco menù greco.
*Storia di Vasilòpita : Il pan dolce tipico del capodanno è dedicato al vescovo di Cesarea in Cappadocia, San Basilio, vissuto nel 300. Uomo colto e letterato è uno dei padri dell’ortodossia. La torta dedicata a lui che nasconde dentro di sé una moneta, tra leggenda e storia, pare sia nata perché San Basilio ha chiesto agli abitanti della sua diocesi di consegnarli gli ori e preziosi per rabbonire un signore guerrafondaio che voleva muoversi contro Cesarea. Per miracolo avvenuto il bellicoso signore non ne fece nulla e San Basilio non sapendo come restituire i preziosi ai legittimi proprietari, chiese che venissero fabbricati dei pani, dentro i quali nascose i gioielli. Distribuì i pani, e ognuno si trovò con un prezioso.La torta viene tagliata dopo che è scoccata la mezzanotte del 31 dicembre; il primo pezzo si dedica a Gesù, il secondo alla casa, e gli altri alle persone care, assenti e presenti. Il fortunato trova la moneta e avrà la fortuna dalla sua parte per tutto l’anno!
*Storia di Vasilòpita : Il pan dolce tipico del capodanno è dedicato al vescovo di Cesarea in Cappadocia, San Basilio, vissuto nel 300. Uomo colto e letterato è uno dei padri dell’ortodossia. La torta dedicata a lui che nasconde dentro di sé una moneta, tra leggenda e storia, pare sia nata perché San Basilio ha chiesto agli abitanti della sua diocesi di consegnarli gli ori e preziosi per rabbonire un signore guerrafondaio che voleva muoversi contro Cesarea. Per miracolo avvenuto il bellicoso signore non ne fece nulla e San Basilio non sapendo come restituire i preziosi ai legittimi proprietari, chiese che venissero fabbricati dei pani, dentro i quali nascose i gioielli. Distribuì i pani, e ognuno si trovò con un prezioso.La torta viene tagliata dopo che è scoccata la mezzanotte del 31 dicembre; il primo pezzo si dedica a Gesù, il secondo alla casa, e gli altri alle persone care, assenti e presenti. Il fortunato trova la moneta e avrà la fortuna dalla sua parte per tutto l’anno!
MISSION: Promuovere la cultura greca con l’ impegno di condividere, parlare, unire e scambiare idee tra i soci e i sostenitori.
La piccola Grecia nelle Marche grazie al contributo di tutti i greci e i filoellenici.
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